A te che stai leggendo, forse ti sei sentito osservato, giudicato o escluso. Ti hanno detto che sei fragile o diverso, e che questo ti rende meno degli altri. Ma non è così: tu sei molto di più di una diagnosi o di uno stigma.
La sofferenza che hai vissuto non ti riduce, ti plasma. Dentro le tue ansie, i tuoi sbalzi, i tuoi pensieri rapidi o i tuoi silenzi profondi c’è una sensibilità che può diventare risorsa. Non sei un difetto da correggere: sei una persona da incontrare.
Psicomentore nasce per questo: offrirti un compagno che non parla dall’alto, ma da accanto. Qualcuno che ha conosciuto il dolore e la rinascita, che sa cosa significa smarrirsi e ritrovare la strada. Non un maestro, ma un fratello o una sorella maggiore che cammina con te.
Non vogliamo creare un’isola separata: il nostro spazio è dentro la società, con la sua complessità e i suoi limiti. La diversità psichica non è un muro, ma un ponte. Insieme possiamo trasformare la solitudine in comunità, lo stigma in dignità, la fragilità in forza condivisa.
Psicomentore non è un mercato: è un gesto filantropico, un atto di cura reciproca. Qui non troverai giudizi, ma ascolto. Non regole rigide, ma relazioni vive. Non un’etichetta, ma la possibilità di scoprire che la tua esperienza può diventare una risorsa anche per gli altri.
Benvenuto in Psicomentore. Il tuo cammino è unico, ma non sei più solo a percorrerlo.
Sviluppi futuri
Psicomentore vuole essere molto più di un progetto di mentoring: vuole creare un movimento culturale, un gesto filantropico e una rete di supporto concreta per chi affronta difficoltà psicologiche. La combinazione tra esperienza vissuta, accompagnamento personale e comunità solidale offre un modello innovativo di supporto alla salute mentale, replicabile e aperto a chiunque voglia contribuire.